Durante il Medioevo a Firenze,
quando un uomo moriva, per certificarne la
morte veniva chiamato il medico condotto, il quale,
per verificare l'effettivo decesso, usava infliggere dolore al deceduto.
Il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente
morso inflitto alle dita dei piedi, quasi sempre l'alluce.
Nel dialetto del popolino, il
medico assunse così il nome di 'beccamorto' .
Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere. La tradizione
prevedeva che tale mestiere
fosse tramandato dal padre al primo figlio
maschio.
Verso la fine del medioevo accadde però qualcosa che cambiò il
futuro dei beccamorti. Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio
maschio; la moglie partorì 4 figlie femmine.
Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, domandò alla chiesa la
dispensa per poter tramandare la professione alla propria figlia femmina la quale,
dopo aver ricevuto la benedizione, iniziò il suo lavoro di beccamorto
Il caso volle che il suo primo morto fosse un uomo al quale un carro aveva
tranciato entrambe le gambe; la ragazza era indecisa su dove infliggere il
morso ma, alla fine, prese una decisione ......
Nacquero cosi
"Le pompe funebri".